APOS, COS e FISIEO, le tre più importanti associazioni del settore, hanno deciso di dare un’unica voce al mondo dello Shiatsu in Italia.
Uno degli obiettivi di questa storica iniziativa è quello di tutelare da abusi e disinformazione i 6 milioni di italiani che ogni anno si rivolgono agli operatori shiatsu.
Uno degli obiettivi di questa storica iniziativa è quello di tutelare i 6 milioni di italiani che ogni anno si rivolgono agli operatori shiatsu da abusi e disinformazione. La « Professione Shiatsu » riunisce la quasi totalità degli operatori italiani, circa 10.000 professionisti, ma nonostante il gran numero e l’esperienza trentennale, lo Shiatsu come professione è ancora poco conosciuto.
In un comunicato congiunto, i presidenti Alberto Scattarelli (APOS) Franco Castellaccio (COS) e Andrea Mascaro (FISIEO) hanno dichiarato che :
« I profili di insegnante e operatore Shiatsu includono criteri di formazione specifici per questa professione autonoma, definita da processi normativi in diversi Paesi europei ».
« Professione Shiatsu intende promuovere questo profilo professionale a tutti i livelli istituzionali, non solo per presentare gli aspetti distintivi della nostra professione, ma anche per evidenziare, insieme agli operatori sanitari coinvolti, le numerose e proficue collaborazioni tra medici e operatori Shiatsu in Italia. »
Le tre associazioni sono riconosciute ai sensi della Legge 4/2013 e registrate presso il Ministero per l’Impresa e il Made in Italy (ex Ministero dello Sviluppo Economico). Sono inoltre registrate ai sensi della Legge 13/2013 presso il Ministero della Giustizia e forniscono la certificazione di qualità per i loro membri, garantendo ai clienti gli elevati standard professionali degli operatori con cui si confrontano.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/professioneshiatsu